Il Catania in Serie A – 4a puntata

La quarta puntata del nostro excursus punta ai giocatori e ai dirigenti protagonisti della promozione: le statistiche della loro annata a Catania.

Partiamo dalle menti di questa squadra. La squadra è stata messa in piedi dal presidente Nino Pulvirenti (alla seconda promozione in carriera tra i professionisti, dopo quella con l’Acireale) e dall’amministratore delegato Pietro Lo Monaco (anch’egli fautore della promozione con l’Acireale). Tra gli altri membri della dirigenza si ricordano il presidente onorario Ignazio Marcoccio (già protagonista della seconda promozione in A nel 1959-60) e il vicepresidente Angelo Vitaliti; i responsabili delle pubbliche relazioni Giuseppe Franchina ed Evelyn Tronchidis; il team manager Maurizio Patti (in rosa dal 1999-2000); il responsabile amministrativo Carmelo Milazzo e il segretario Claudio Cammarata.

I quadri tecnici comprendono l’ex bandiera dell’Acireale Giuseppe Bonanno (dirigente dell’area tecnica); l’allenatore Pasquale Marino, arrivato alla settima promozione in carriera (tre conquistate da giocatore e quattro da allenatore); il preparatore atletico Giovanni Petralia; il viceallenatore ed ex attaccante Massimo Mezzini; il preparatore dei portieri Marco Onorati, protagonista da giocatore dell’ultima promozione in Serie A del Catania; il collaboratore tecnico Angelo Sciuto, cinque stagioni a Catania a cavallo della radiazione del 1993.

Andiamo ai giocatori. Quest’anno hanno vestito la maglia rossazzurra 25 giocatori, più due (Antonino Cardinale e Andrea Suriano) solo in Coppa Italia: mai così pochi dal 1999-00 (25+12) e dal 1998-99 (24+1). Il giocatore più presente è stato Armando Pantanelli, 41 volte in campo su 42 partite per un totale di 3690 minuti: una dato così alto mancava dal 2001-02 (Davide Cordone giocò 33 partite su 34). Il capocannoniere è stato Gionatha Spinesi: con 23 reti (più una in Coppa Italia-ai rigori) è diventato il capocannoniere stagionale di sempre del Catania battendo il precedente record di Aldo Cadei e Giampiero Spagnolo (20 reti). La sua media è di un gol ogni 147 minuti, ossia meno di due partite.

Un record curioso se lo sono accaparrato Diego Rafael Perrone e Renato Olive. I due giocatori sono scesi in campo in una sola occasione, giocando rispettivamente 6 e 1 minuto (escluso il recupero): Olive ha conquistato il record del giocatore che ha “giocato meno” con la maglia del Catania superando Strano, attaccante delle giovanili entrato al 43′ del secondo tempo di Trapani-Catania 2-1, nel 1999-00.

La media voto, considerando i giudizi di “La Sicilia” e “La Gazzetta dello Sport” premia Ciro Polito (1 presenza e 7 pieno di media voto), Giuseppe Mascara (36 presenze e 6.76 di media) e penalizza Giovanni Paschetta (2 volte in campo con 5 di media), Stefano Dall’Acqua (6 con 5.75) e Luciano Zavagno (15 con 6.04). Rimangono senza voto i già citati Perrone e Olive.

Roberto Quartarone

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