L’Elefantino: più tecnica, meno velocità ~ Troppi falli per le calabresi ~ Tre periodi abbastanza equilibrati ~ L’esordio della Halliday ~ Parisi: «Roster solido e unito».
L’Elefantino-Indomita 61-47
PalaGalermo di Catania, 24 ottobre, 17:00
L’Elefantino Catania: Patara 11, Carbone 6, Celi 14, Nigro, Bella 2, Musumeci 4, Bruni 20, Li Pira 4, Bontà, Halliday. All. Galatà.
Indomita Catanzaro: Astorino, Isabella 3, Coluccio 9, Pronesti 5, Amendolia 12, Siciliano 9, Tallini ne, Fregola 2, Cosentini 2, Esposito 5, Carbonari. All. Marano.
Arbitri: Polizzi e Manuele di Caltanissetta.
Parziali: 10-6; 26-17; 46-37.
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CAPITANA. Deborah Bruni tenta la via del canestro [Basket Catanese]. |
Torna sconfitta da Catania la Caruso Costruzioni Catanzaro che si deve arrendere allElefantino Catania per 61-47. Lesperienza delle giocatrici della coppia Galatà-Parisi, meno veloci ma tecnicamente più valide delle giovani calabresi, alla lunga ha fatto la differenza. La difesa lunga e la pressione a tutto campo, operata dalla squadra calabrese ha creato non pochi problemi alla squadra di casa, alla lunga però il ritmo di gioco è calato di intensità ed i falli per le calabresi sono aumentati, così le Elefantine hanno avuto buon gioco.
La gara si è evoluta su un primo ed un secondo quarto abbastanza equilibrati, con LElefantino sempre a distanza, fino ad un minuto e mezzo dallintervallo lungo quando le catanesi hanno effettuato un break di 8 punti andando al riposo con uno scarto di 9 lunghezze (26-17). La terza frazione è scivolata via con un perfetto equilibrio chiudendo in parità il parziale (20-20). Nell ultimo quarto le avversarie si portano sul -7 ma levolversi degli ultimi minuti di gara ha favorito le più mature catanesi che hanno portato a casa la prima vittoria del campionato.
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DA SOTTO. Manuela Carbone tira da sotto canestro [Basket Catanese]. |
Per coach Galatà in doppia cifra Patara (11), Celi (14) e il capitano Bruni (20); fra le ospiti da sottolineare la prova di Amendola (12), Siciliano (9) e G. Coluccio (9).
Una curiosità: Coach Galatà ha voluto schierare negli ultimi minuti anche la promettente Halliday, mentre una nota di merito va elargita a tutte la atlete per aver interpretato la gara nel modo giusto.
Le ragazze afferma lassistent coach Parisi sono partite un po contratte, ma alla lunga hanno dato prova delle loro capacità. Non dimentichiamo che possiamo contare su un roster molto solido e unito che fa ben sperare per il prosieguo del campionato. Domenica prossima a Patti avremo una partita difficile da affrontare con tutta la concentrazione necessaria. Al Presidente Vittorio i nostri più fervidi complimenti per essere riuscito ad allestire un roster che gli permetterà il prosieguo del campionato senza eccessivi patemi.
Comunicato stampa