Alberti e Calafiore, tifosi da lontano

Francesco Alberti ora vive a Livigno ~ «La squadra è migliorata, spero di esserci per la prima», dichiara ~ Massimo Calafiore sta in America ~ «Sono state colmate le lacune.»

Francesco Alberti e Massimo Calafiore, i soci della Virauto Catania che seguono la loro squadra da “lontano”.

Lontano dagli occhi, lontano dal cuore, dice un vecchio detto che, nell’occasione, non fa sicuramente al caso di Francesco Alberti e Massimo Calafiore, soci della Virauto Catania che per motivi di lavoro non vivono a Catania e non riescono dunque domenicalmente a seguire dal vivo le sorti della loro squadra.
“ Grazie ad internet e agli assidui contatti telefonici con il diesse Marco Distefano e il presidente Costantino Condorelli riesco ad essere aggiornato su tutto. Vivo in America dove svolgo la mia professione di manager e riesco soltanto in alcuni periodi dell’anno ad essere a Catania”.
Come ti sembra la squadra allestita quest’anno ?
“Un roster ben fatto, forte, abbiamo colmato le lacune palesate lo scorso anno con cestisti di assoluto valore. Bisogna comunque lavorare tanto e aspettare il responso che la squadra darà sul parquet. Sarà una stagione importante per il play catanese Marco Consoli, reduce dall’infortunio patito lo scorso anno e per questo animato da tanta voglia di far bene”.
Che campionato ti aspetti ?
“Un bel campionato,equlibrato, ci sarà da lottare. Vedo bene Catanzaro e Massafra”.
Gli obiettivi societari ?
“Crescere, giorno dopo giorno. Continuare il cammino intrapreso lo scorso anno. Parte fondamentale del nostro progetto è coinvolgere attivamente tutta la città di Catania in questo progetto di rilancio del basket”.
Dello stesso avviso è Francesco Alberti, l’altro socio etneo che segue le sorti della Virauto da Livigno, dove lavora.
“Il nostro è un progetto a lungo termine nel quale abbiamo grande fiducia. Stiamo ponendo le basi per dar vita a qualcosa di importante”.
La squadra con Gambolati, Novatti e Confente è più forte di quella dello scorso anno ?
“E’ sicuramente migliorata, il nostro obiettivo è giocarci i play off, poi, quello che verrà in più sarà tutto di guadagnato”.
Coach Pippo Borzì è un grande motivatore.
“Sicuramente, riesce a darti quel quid in più: è stato anche il mio allenatore nel Gad Etna”.
Per l’esordio in campionato contro la Prativerdi Siracusa riuscirai a venire in Sicilia per guardare dal vivo la squadra ?
“Penso proprio di sì. Sarà una gara dura, ma questa squadra ha voglia di lottare, vincere e far bene”.

Catania, 7 settembre 2009

UFFICIO STAMPA

Vedi anche:
Coppa Italia: Virauto-Prativerdi 76-67

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