Basket, C2/m: Gravina-Cus Catania 72-57

S. C. Gravina 72 – Cus Catania 57
S.C. Gravina: Cavazza 10; Di Bella 6; Gullotti C. 5; Gullotti G. n.e.; Gulinello 7; Torrisi 6; Barbera 8; Marino F. 13; Busi 3; Minardi M. 5; Ganci 7; La Mantia 2.
Cus Catania: Cilia 10; Spina 5; Panicola 2; Scerra 15; Failla 9; Reitano 5; Santonocito E. 1; Trombatore 10.
Parziali: 19/9; 43/20; 55/43.

Si chiude con una vittoria il 2008 dello S.C. Gravina del Presidente De Fino.
Purtroppo c’è stato un passo indietro rispetto all’ultima prestazione contro il Gad Etna; infatti, come in altre occasioni, ai primi due quarti ben giocati sono seguiti due periodi in cui i ragazzi di coach Angirello sono apparsi quasi imbarazzanti…mentre il tavolo delle sostituzioni somigliava sempre più ad un banco delle estrazioni dei numeri per una tombola di beneficenza!
Il primo periodo inizia con una bomba di Ottavio Spina al quale replicano subito il Vampiro e il capitano Cavazza.
I locali mostrano di non soffrire la zona 2/3 ordinata da coach Guadalupi, sciorinando una buona circolazione della palla senza però, di fatto, concretizzare i tanti tiri concessi dagli avversari.
Ad incidere sul punteggio (anche finale) sono i tanti tiri liberi sbagliati: alla fine saranno ben 18 !!!(con 14 realizzati); una media inferiore al 50%…un po’ poco, forse, per una squadra che giocava in casa.
Sono, poi, i tre contropiedi conclusi da Ganci, Barbera e Cavazza a determinare il break a favore del Gravina. Seguono: palla recuperata e contropiede di Barbera, il Vampiro contro tutti e infine “Palla pazza” Cavazza che chiude in bellezza segnando allo scadere.
Il secondo periodo è quello che alla fine si rileverà determinante per l’esito dell’incontro. I locali spingono sull’acceleratore e realizzano 24 punti difendendo con i denti.
Tutti i giocatori messi in campo si rivelano protagonisti: dal Vampiro (molto prolifico 6/7 da 2) che mette in campo tutto il suo repertorio, a “Dolcezza Minardi” che lotta in difesa e segna di prepotenza, dal Toro che – come al solito – si sbatte e realizza un canestro dopo una bella penetrazione con virata, arresto e tiro dalla media, a Guli che si sacrifica per la squadra scaricando diversi palloni a favore dei compagni.
Una citazione particolare la meritano “Spider man Di Bella” che in pressing ruba ben 4 palloni che capitalizza con canestri o tiri liberi e, soprattutto, lo “Sportellatore dei Giardini Margherita” Busi che in pochi minuti si procura un T.L. che realizza, segna un bel canestro di forza dopo avere catturato un rimbalzo in attacco e serve due assist rispettivamente al Toro e a Clark Kent. Per uno che si accontenterebbe di giocare in promozione forse è troppo!
Finisce con una bomba da 10 metri di Flipper Gulinello che fa segnare il + 23 per i locali.
Da quì inizia un’altra partita nella quale gli ospiti sembrano rigenerati e i locali paralizzati: Trombatore inizia a segnare da tre, Manuel Scerra sembra incontenibile e il mio amico Reitano comincia a segnare con dei ganci cielo degni di Kareem Abdul-Jabbar.
Solo l’uscita per cinque falli di Ottavio Spina già al terzo periodo impedisce ai cussini di completare una rimonta che li ha visti ridurre lo svantaggio fino a – 9…
Sul fronte del Gravina, da segnalare le belle triple di Guli e di “Alta Tensione Gullotti”, il canestro del giovane La Mantia (sempre più sicuro di se), un bel contropiede di Barbera ed una bella azione sull’asse Cavazza – Gullotti C.
In conclusione: hanno giocato 11 ragazzi su 12 (con Gullotti G. infortunatosi nella fase di riscaldamento) andando tutti a canestro. Per due quarti ci possiamo ritenere soddisfatti…per il resto stendiamo un velo pietoso.
A questo punto, però, è già tempo di confronti e di consuntivi.
Dallo Sport Club Gravina e dal sottoscritto, un augurio a tutti gli appassionati di basket.
Alla ripresa, il 3 gennaio 2009, si andrà a Melilli a fare visita al mio amico Gino Coppa.
Livio Lo Nigro
Addetto Stampa Sport Club Gravina

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