Via libera del Consiglio comunale di Caltagirone alla riassegnazione e al restauro delle cappelle, dei monumentini e dei loculi che, all’interno del camposanto, si trovino in condizioni di degrado e di abbandono e per i quali venga dichiarata la decadenza degli eredi degli originari aventi diritto.
“Doppia – commenta l’assessore ai Servizi cimiteriali Vincenzo Di Stefano – la valenza del provvedimento: il recupero di un importante patrimonio artistico all’interno di quel gioiello architettonico che è il cimitero e la possibilità di tornare a rendere fruibili loculi inutilizzati”.
Si comincerà con quattro cappelle gentilizie (un centinaio di posti circa). Sarà fatto un apposito bando per informare i cittadini potenzialmente interessati; poi sarà stilata la graduatoria e gli assegnatari dovranno versare un canone di concessione, in parte all’inizio e in parte a conclusione dei lavori.
“Ancora una volta – sottolinea il presidente Fortunato Parisi – il Consiglio ha dato il proprio contributo alla soluzione di un problema sentito, prevedendo una precisa disciplina dei procedimenti per il recupero e il riutilizzo di queste strutture funerarie”.