L’assessore regionale al Turismo, Daniele Tranchida, ha firmato il decreto che riconosce i distretti turistici in Sicilia. L’annuncio è stato dato nel corso della conferenza stampa indetta dallo stesso assessore, dal titolo “Un anno di turismo, sport e spettacolo in Sicilia”, nella Sala dei Giochi Francesi a Villa Igiea, a Palermo.
Si tratta di una firma attesa da oltre due mesi, con cui di fatto l’assessore conferma il lavoro svolto dalla Commissione e dà il via libera alla nascita di 26 distretti, fra i quali figurano due – Sud Est e Valorizzazione della Venere di Morgantina – di cui fa parte Caltagirone.
A questo punto, si attende la pubblicazione del decreto sulla Gurs. Da quella data, i distretti avranno 45 giorni per far pervenire l’atto costitutivo debitamente sottoscritto e il regolamento organizzativo che riportino i ruoli, le funzioni, le responsabilità dei soggetti aderenti, nonché il Piano di sviluppo turistico come previsto dalla legge n.10 del 2005.
“La presenza in due distretti – afferma l’assessore al Turismo e vicesindaco di Caltagirone, Alessandra Foti – conferma la baricentricità e la molteplicità delle potenzialità turistiche della nostra città, al cui pieno riconoscimento lavoriamo da tempo, e offre considerevoli opportunità di sviluppo in un settore strategico. L’appartenenza ai due distretti – conclude il vicesindaco – potrà, infatti, tradursi nella possibilità di beneficiare ed essere, nel contempo, protagonisti di azioni di promozione, accoglienza turistica e di altre iniziative di carattere turistico – culturale”.
A quella nei due distretti turistici si aggiunge la presenza di Caltagirone nel nascituro distretto culturale (comprendente anche Piazza Armerina e Aidone) annunciato dall’assessore regionale ai Beni culturali, Sebastiano Missineo.