Calcio: Eccellenza gir.B, al via un campionato da brividi!

Dopo un’estate bollente – non solo dal punto di vista climatico, ma anche calcisticamente parlando – finalmente si ricomincia. Molti hanno sottolineato come le varie querelle (calciopoli, scommessopoli, lo sciopero dei calciatori) non siano state altro che un modo per deviare l’attenzione del pubblico dai ben più gravi problemi politici di queste settimane.

Magari sarà così. Sta di fatto che adesso si riparte. Il caso vuole che, con al massimo campionato nazionale, parta in contemporanea il massimo campionato regionale (mentre dalla B alla D già si gioca da alcune settimane).

Quello che sta iniziando è un campionato di Eccellenza spettacolare; in Sicilia orientale (girone B), in particolare, ci si appresta a vivere una stagione di assoluto spessore, con tante squadre cui questa categoria sta certamente stretta.

Partendo dalla provincia di Ragusa, ci sono le quattro compagini più blasonate: Modica, Vittoria, Comiso e Ragusa, per un totale di dodici derby elettrizzanti. I biancorossi vittoriesi, in particolare, quest’anno puntano al salto di categoria, dopo aver plasmato una squadra di grande potenziale, grazie ai soldi stanziati dalla nuova cordata guidata da Mascara. Occhio, comunque, anche alla società del capoluogo ibleo che dopo anni di oblio vuole risalire la china.

Spostandoci verso lo stretto, abbiamo due siracusane che contano di far bene: Avola e Leonzio, quest’ultima certamente tra le più blasonate compagini dell’intero panorama dilettantistico siciliano.

Catania sta vivendo un fervore agonistico non indifferente. Certo, i continui stravolgimenti annuali (cessioni di titolo, cancellazioni, esclusioni, fusioni) sono un handicap grandissimo per il calcio etneo, ma si spera di invertire la tendenza. Ci prova, in particolare, l’Atletico Catania, che dopo anni di Purgatorio finalmente ritorna in Eccellenza, forgiando una squadra di soli atleti catanesi (così come i membri della dirigenza). Attenzione anche all’Acicatena, che punta quantomeno ai play-off. Da non perdere di vista le mine vaganti Trecastagni, Aquila Caltagirone e Misterbianco (che ha acquisito il titolo del Città di Acireale).

Altra provincia calda è Messina, anch’essa con quattro compagini di rilievo: Due Torri, Città di Messina, Orlandina e Taormina. Società che non disdegneranno di sgomitare per raggiungere i vertici della classifica, con le prime due che partono con buone chance di promozione.

Completa il quadro l’Enna, che vive nella continua incertezza, tra le ambizioni di vertice ed i problemi economici. Il mercato, però, si chiuderà giorno 17 e non sono escluse novità di rilievo sul fronte della campagna acquisti.

30 giornate appassionanti verso la conquista della serie D. Ma, a giudicare dal livello, forse già adesso si può parlare di un’entusiasmante “serie D allargata”!

 

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