Il Museo Fornace Hoffman di Caltagirone ospita, sino a sabato 30 luglio, la mostra dedicata all’attività di ricerca di due dei più importanti artisti della ceramica internazionale: Alessio Tasca e Lee Babel. L’esposizione, promossa dalla Commissione mostre dell’Istituto statale d’arte per la ceramica “Luigi Sturzo” col patrocinio del Comune di Caltagirone e in collaborazione con i Musei civici, sta riscuotendo gli apprezzamenti dei visitatori.
Tasca (1929) è presente dal 1951 alle Triennali di Milano e alle Biennali di Venezia. Sue mostre si sono tenute in Italia, Germania, Cina e Giappone. Le sue opere esposte al Museo Fornace Hoffman sono il frutto di una lunga ricerca sia nell’uso del materiale ceramico, che nella particolare esecuzione: Tasca, infatti, sfrutta le proprietà della trafila, tipico mezzo di produzione indistriale, intervenendo, dopo la fase di foggiatura, con la sua sensibilità e trasformando così un elemento seriale in una scultura ceramica unica.
Babel, nata a Heilbronn (Germania) nel 1940, ha dal 1962 un atelier nella sua città natale, dove elabora i suoi celebri smalti e organizza mostra ed eventi. Predilige le forme geometriche realizzate in gres policromo di facile raffigurazione attraverso un ordine, misura delle cose, tale da stabilire un rapporto armonico ed essenziale con il contesto che accoglie le sue opere. Ha al suo attivo numerose esposizioni in Italia e all’estero.
“Rendiamo omaggio – afferma il dirigente dell’Istituto d’arte di Caltagirone, Rosario Branciforti – a due dei più rappresentativi esponenti della ceramica contemporanea. In particolare, ospitare Alessio Tasca, con una parte della sua prestigiosa collezione, costituisce per noi un motivo di particolare orgoglio non solo per la caratura dell’artista, ma anche per il rapporto, ricco di emozioni e ricordi, che unisce Caltagirone a Nove per via del legame didattico fra il <nostro> Andrea Parini (il maestro calatino dell’artista) e lo stesso Tasca”.
“Si tratta – sottolinea il vicesindaco Alessandra Foti – di un appuntamento di grande rilievo artistico, che esalta le caratteristiche della location (la Fornace Hoffman) e rappresenta un motivo di indubbio richiamo per gli appassionati ed esperti d’arte. Di rilievo anche il dialogo fra Caltagirone e Nove, due comunità che, nel segno della cultura e del significativo contributo di due propri illustri concittadini, hanno avviato un percorso di collaborazione”.