Si svolgerà sabato 21 e domenica 22 maggio, alla villa comunale di Caltagirone, la seconda edizione dell’“Ecofesta”, organizzata dall’associazione Iocudiventu con il patrocinio del Comune di Caltagirone e la partecipazione di varie associazioni, cooperative, produttori e artigiani.
La “due giorni”, interamente dedicata all’artigianato, all’agricoltura biologica e locale e alla divulgazione di modalità sostenibili di produzione e consumo, “ha lo scopo di coinvolgere vari soggetti – sottolinea Ermelinda Nuzzarello, presidente dell’associazione – nella promozione della sostenibilità, della tutela del territorio, della cultura e delle buone pratiche di vita e di cittadinanza”.
Questo il programma: sabato 21 maggio, alle 17, inaugurazione dell’Ecofiera e ludoroulotte; dalle 18,30 “Ecointerventi” su “Energie rinnovabili, istruzioni per l’uso”, a cura del Festival Energie Alter-native, e su “Gestione dell’acqua, bene comune”, a cura dell’associazione Astra; alle 20 Ecoproiezione del documentario “La chiave rubata della città del grano”, di Lamy e Vranken, con Giuseppe Li Rosi (agricoltore e studioso). Che si soffermerà poi su: “Il cibo è la nostra storia”; alle 20,30 Ecocena e, alle 21,30, concerto ska reggae con Stefanò.
Domenica 22 maggio, dalle 10 alle 16 Ecofiera e ludoroulotte; dalle 11 laboratori (alcuni a pagamento) di argilla, medicine e detersivi fatti in casa, “La danza dei fiori” (a cura di Elena Rosa e Daria Siligato), “Scrittura creativa” (a cura di Villaggio Maori Edizioni); alle 13 Ecopranzo; alle 17 laboratori di balli tradizionali del Sud Italia (di Margherita Badalà); alle 18 Ecointerventi su “Medicina Ayurvedica” (di Mimmo Scollo, ricercatore in farmacia) e “Gas” (Gruppo di acquisto solare) di Legambiente Caltagirone; alle 20 proiezione del documentario “La nostra timpa” di Salvatore Pennis e, alle 21,30, concerto di Costanza Paternò.
“L’Associazione Iocudiventu – sottolinea il vicesindaco Alessandra Foti – è impegnata nella realizzazione di attività ed eventi con cui promuovere uno stile di vita che dia più valore all’ambiente, al rispetto del territorio e alla tutela della cultura. In questo quadro, Ecofesta è un evento utile per la divulgazione di queste buone pratiche di vita tradizionale”.