Una ricognizione sull’arte contemporanea degli ultimi 10 anni attraverso la produzione di 52 artisti contemporanei. È quanto propone la mostra “Sperimentazione e linguaggi”: rassegna d’arte visiva che è visitabile dal 14 maggio al 3 giugno 2011 all’Accademia Federiciana di Catania.
Curata dal critico d’arte Fortunato Orazio Signorello, la mostra accoglie opere – figurative, astratte, informali e concettuali – di artisti che hanno scelto di riconoscersi nella sperimentazione riproponendola come metodo di ricerca e di verifica d’elezione “per raccontare e raccontarsi”. Organizzata dall’Accademia Federiciana in collaborazione con la Kritios Edizioni, la mostra rientra tra le iniziative ufficiali promosse per “La Notte europea dei musei”, manifestazione europea – promossa dal Ministero della Cultura e della Comunicazione francese con il patrocinio del Council of Europe (Consiglio d’Europa) e dell’Unesco – che coinvolge anche quest’anno circa 3.000 musei di 40 nazioni europee.
Gli artisti selezionati dal curatore sono Renato Bacilliere, Salvatore Balsamo, Massimo Bardi, Michelangelo Beltrami, Angela Cacciola, Carmelo Cafici, Paolo Calafiore, Milena Crupi, Iole D’Amore, Anna Di Mauro, Nelly D’Urso, Anna Fazio Rubino, Angela Giglio, Fili Giarratana, Giovanni Greco, Pinella Insabella, Anna Maria La Torre, Serena Leonardi, Salvatore Lucisano, Pier Domenico Magri (fautore del neospazialismo cosmico), Lorella Mandis, Agata Marletta, Carmelo Marchese, Carmen Marino Speciale, Giuseppina Martinez, Salvatore Milazzo, Giuseppe Montagnino, Ciro Mozzillo, Francesca Musumeci, Amelia Nicolosi Ferro, Celestina Pace, Ida Pace, Letizia Pace, Angela Palmieri Beltrami, Anna Petralia, Ina Pizzino, Gaetano Privitera, Byron Salas (tra i più noti artisti ecuadoriani, esegue opere, con colori fluorescenti e una tecnica innovativa, che per evidenziare gli effetti ottenuti devono essere osservate facendo uso di lampade ultraviolette), Elisabetta Sanfilippo, Gabiria Scuderi, Antonella Serratore, Fortunato Orazio Signorello, Ada Sozzi, Antonio Speciale, Giuseppe Spinoso (Jos), Rosa Maria Taffaro, Lory Tricomi, Luisa Turinese, Claudia Viglianisi, Dino Ventura (Mat), Angela Maria Viscuso e Pasquale Viscuso.
La ricognizione cronologica sull’arte contemporanea degli ultimi 10 anni mette in scena nella sede dell’istituzione catanese, presentandone significative opere inedite di medio e grande formato, i linguaggi espressivi che hanno determinato la formazione dei 52 artisti.
Fino al 20 maggio è visitabile nei giorni feriali dalle 17,30 alle 20; dal 20 maggio in poi è visitabile tutti i mercoledì e venerdì (dalle 17,30 alle 20) e negli altri giorni feriali solo su prenotazione. (Nella foto “Orizzonti Computer Art”, un’opera dell’artista Giuseppina Martinez)