La giunta comunale di Scicli rivoluziona il sistema di raccolta dei rifiuti e lo fa imprimendo un colpo d’acceleratore inedito. Dal 23 maggio prossimo a Scicli e a Jungi parte la raccolta differenziata porta a porta. Si tratta di una “sperimentazione”, ma, come dice il sindaco in conferenza stampa, “indietro non si può tornare”.
“Senza alcun onere aggiuntivo per il Comune dal 23 maggio i cittadini di Scicli e Jungi conferiranno, in giorni prestabiliti, i rifiuti in appositi contenitori e sacchetti biodegradabili che saranno forniti in kit, a titolo gratuito, dalla stessa ditta appaltatrice del servizio”, dichiara il sindaco di Scicli Giovanni Venticinque.
“Gli utenti riceveranno in omaggio un calendario ecologico in cui saranno indicati i giorni della settimana in cui conferire l’umido, carta e cartone, plastica, vetro e alluminio, e rifiuto indifferenziato”, spiega l’assessore Vincenzo Iurato.
Tale cambiamento epocale (scompariranno i cassonetti) sarà preceduto da un’intensa attività di informazione e divulgazione che vedrà coinvolti quali principali destinatari i bambini delle scuole dell’obbligo.
“Abbiamo scelto di entrare nelle case delle famiglie sciclitane tramite i bambini, che sono i soggetti più ricettivi al messaggio di educazione al rispetto dell’ambiente e ad adattarsi alle novità in genere” –prosegue Iurato.
A ciò si aggiungerà una campagna pubblicitaria capillare, che spiegherà le modalità di conferimento, soprattutto nella fase di avvio del nuovo servizio.
“E’ importante che i cittadini collaborino fattivamente a questa iniziativa –dice il sindaco-, e in questo senso abbiamo anche messo in conto una prima fase di difficoltà. Ma il gioco vale la candela”.
“Fai la differenza, fai la differenziata” è lo slogan scelto dall’assessore Iurato, per sottolineare da un lato “che per riuscire nel raggiungimento dell’obiettivo ognuno di noi deve fare la differenza e quindi dare il proprio personale apporto, dall’altro per rimarcare il fatto che il Comune di Scicli, dopo un’attesa di anni, si differenzia dal resto della Regione, in cui i rifiuti sono un’emergenza, quando invece possono diventare una risorsa”.
Il presidente del consiglio Rivillito, intervenendo alla conferenza stampa, da una parte ha rivelato che il consiglio comunale ha impegnato l’amministrazione in direzione della differenziata, dall’altro ha auspicato che ciò consenta, nel medio periodo, la riduzione dei costi del servizio per i cittadini.