Le linee guida per la stesura del nuovo Prg sono state oggetto di un confronto coi tecnici nel corso di un incontro promosso dalla commissione consiliare Urbanistica, presieduta da Alessandro Porto alla presenza dei consiglieri Saro D’Agata, Valeria Sudano e Orazio Castorina.
Sui criteri da seguire per il nuovo strumento urbanistico i consiglieri della commissione hanno chiesto chiarimenti a Paolo La Greca docente del dipartimento di Ingegneria dell’ateneo catanese, che coordina il gruppo di lavoro per la redazione del Prg, a Stefano Stanghellini, architetto consulente esperto in ambito di sistemi di perequazione, all’assessore all’urbanistica Luigi Arcidiacono, a Gabriella Sardella, direttore dell’ Urbanistica ed a Rosanna Pelleriti, dirigente dell’ufficio PRG.
Nel corso dell’incontro è stato sottolineato come lo strumento urbanistico miri a tutelare il territorio privilegiandone la conservazione e dando spazio alla trasformazione e all’innovazione delle parti degradate. La Greca, in particolare, ha sottolineato le modalità di intervento con cui si sta procedendo all’elaborazione del piano: comparti di perequazione, rigenerazione partecipata e interventi con sistema perequativo diffuso.
Spiegando la prima modalità di intervento, che si esplica per mezzo di comparti perequativi, La Greca ha portato ad esempio due aree come le zone di Acquicella e Nesima-S.Leone.
Stefano Stanghellini ha precisato che questi comparti sono costituiti da zone minime ma in grado di realizzare tutte le infrastrutture funzionali, collegate al resto del territorio applicando un sistema di perequazione che non danneggi nessun proprietario delle aree prevedendo, in alcuni casi, premialità per le demolizioni di alcuni edifici fatiscenti ma strategici per la realizzazione del comparto.
L’assessore Arcidiacono ha confermato che entro il 30 maggio illustrerà in Consiglio comunale il lavoro svolto sul PRG impegnandosi di completarlo entro la fine dell’anno in corso.
Il Presidente Porto ha ricordato all’assessore Luigi Arcidiacono l’impegno per la consegna del Regolamento edilizio entro il 15 maggio ed ha aggiornato i lavori della commissione per il 12 maggio per l’approfondimento sugli altri due punti: rigenerazione partecipata e interventi con sistema perequativo diffuso.