Missione di oculisti siciliani in Zimbabwe

Anche quest’anno l’Asp Catania – diretta da Giuseppe Calaciura – ha sposato la causa dell’Amoa, l’Associazione di volontari medici, infermieri, ortottisti, ottici e personale generico, che prestano la loro opera gratuitamente per aiutare gli africani ipovedenti o ciechi e per lottare contro le malattie oculari curandole e prevenendone la diffusione.

La dott.ssa Anna Lisa Fassari – dirigente oculista presso il presidio ospedaliero di Acireale – per il quarto anno consecutivo infatti si recherà nello Zimbabwe, dove valuterà un oculista locale istruito da un’equipe di medici volontari, che potrà mantenere la continuità di servizio nell’ambulatorio medico oltreché nella chirurgia.

«Quest’anno l’Amoa ha promosso l’idea di sostenere economicamente un oculista locale – spiega la dott.ssa Fassari, coordinatrice della missione – dopo averlo valutato nelle sue capacità professionali. Inoltre, insieme a uno staff in partenza dall’Italia (l’infermiera professionale Venera Bella e due oculisti liberi professionisti: Francesco Valvo e Chelio Buccheri), continueremo ad operare i pazienti ed effettueremo gli screening nelle scuole limitrofe, negli orfanotrofi e al Luisa Guidotti Hospital in Mutoko, un centro che si trova a circa 250 chilometri da Harare. Inoltre durante la missione porteremo dei farmaci, quali colliri e pomate donati da diverse aziende farmaceutiche, oltre che montature di lenti per la presbiopia precostituite».

Per la raccolta fondi a favore dell’Amoa, inoltre, venerdì 11 marzo alle ore 20.30, (via del Santuario 4 – Trecastagni) si terrà l’evento “Occhi puntati sull’Africa”, un momento per avere anche un confronto costruttivo sul tema. Dopo i saluti di benvenuto, ci sarà un breve intervento sull’esperienza condotta nelle precedenti missioni dai volontari Amoa e la presentazione dei volontari della missione 2011. Seguirà lo spettacolo artistico a cura di Giovanni Cavallaro.

 

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