“CiminiereMusica” apre con l’orchestra dell’Hermitage di San Pietroburgo

L’Orchestra di Stato dell’Hermitage di San Pietroburgo, guidata dal direttore Volodymyr Kozhukhar, aprirà – mercoledì 5 gennaio, alle 19,30, nel Grande auditorium delle Ciminiere, a Catania; ingresso gratuito – la serie di concerti di alto livello artistico che compongono il programma di “CiminiereMusica”. La manifestazione, che comprende pure il recital di pianoforte a quattro mani di Bernard Dekaise – Jacqueline Lecarte (27 marzo) e “I concerti di Pyotr Iliych Tchaikovsky” con la Belcanto Symphony Orchestra, la pianista ucraina Olga Zdorenko e la straordinaria presenza di Liana Issakadze, considerata dalla critica ufficiale uno dei più grandi solisti del XX secolo (12  giugno), fa parte dell’attività 2011 dell’Istituto musicale “Pietro Vinci” di Caltagirone.

L’Istituto, forte polo culturale nel Calatino, con un’attività didattica che coinvolge oltre 200 allievi, è il frutto dell’impegno del Comune di Caltagirone e della Provincia regionale di Catania, che collabora all’appuntamento catanese. “Da quest’anno – sottolinea il direttore Maurizio Ciampi, che cura anche la direzione artistica dell’intensa attività 2011 – l’Istituto si propone come centro di produzione artistica, organizzando una serie di eventi di elevato spessore nell’intero territorio provinciale, con una particolare attenzione alla promozione della musica di Vincenzo Bellini grazie ai contatti con numerose realtà teatrali internazionali”. Le attività dell’Istituto “Vinci” ai articoleranno, infatti, anche – a Caltagirone – nell’organizzazione di concerti aperitivo (una rassegna che impegnerà due volte al mese docenti e allievi) e dei “Concerti nelle ville e nei chiostri” (Villa Patti, luglio 2011):  di particolare rilievo il concerto della Sinfonietta del Teatro dell’ Opera di Astana (Kazakistan) e quello conclusivo integralmente dedicato al Tango di Astor Piazzolla.

Settembre dedicato al “Cigno” con “BelliniEventi”(le “Ciminiere”, Catania): il 18 verrà presentato un allestimento di “Adelson e Salvini” nella prima versione “napoletana” del compositore, esattamente quella che l’autore realizzò a Napoli nel 1825. La ricostruzione è stata realizzata dal maestro Ciampi, tenendo fede al manoscritto e secondo un attento recupero filologico del testo. Il 19 e 20 settembre sarà la volta dei due concerti “Album Bellini”: un’abbondante produzione cameristica realizzata da compositori coevi e successivi a Bellini composta su melodie tratte dalle opere del compositore. Sarà inoltre bandito un Concorso internazionale di canto, finalizzato alla ricerca di nuove voci adatte al repertorio belliniano. Una qualificata giuria internazionale assegnerà il premio “Bellini – voice of the year” (22 settembre). “BelliniEventi” sarà conclusa, il 23 settembre, nell’anniversario della scomparsa del grande musicista, dall’esecuzione, in  prima assoluta, di un “Requiem” per soli, coro ed orchestra che Giovanni Pacini (catanese che compose una novantina di opere e collaborò attivamente con Rossini) ha espressamente dedicato a Catania, sua città natale.

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