L’azione anti-evasori del Comune improntata a criteri di equità e correttezza

L’assessore al Bilancio Roberto Bonaccorsi e il ragioniere Generale Giorgio Santonocito hanno reso note le procedure avviate dal Comune di Catania, al fine di dare maggiore incisività alla lotta all’evasione e per distribuire equamente il carico tributario, con l’invio di circa sessantamila avvisi di accertamento Tarsu e Ici riferite agli anni dal 2005-2009. “I dati emersi dal controllo informatizzato dei dati dichiarati dai contribuenti al Comune – ha spiegato l’assessore al Bilancio Roberto Bonaccorsi – sono state incrociati con quelli in possesso dall’Agenzia delle Entrate, dell’Agenzia del Territorio, della Capitaneria di Porto e da altri Enti, facendo emergere in taluni casi differenze che stanno comportando l’emissione di avvisi di accertamento per gli eventuali tributi non corrisposti e per sanare situazioni di presunta irregolarità nel pagamento dell’Ici e della Tarsu”. L’assessore ha spiegato che “sanare la propria posizione significa evitare un contenzioso con il Comune con relativo aggravio di spese e nel caso della cartella Ici si può risparmiare anche il 75%”.

“L’azione – ha spiegato il ragioniere Generale Giorgio Santonocito – è ispirata al principio di equità contributiva, mira a garantire al Comune una sana gestione finanziaria, in un momento in cui si riducono sensibilmente le risorse trasferite dallo Stato e dalla Regione, lasciando inalterato il carico fiscale dei cittadini, essendo di tutta evidenza che quanti più utenti pagano il dovuto, minore sarà il carico fiscale per tutti”.

Complessivamente sono dodicimila i soggetti interessati per la Tarsu e alcune migliaia, il numero è ancora in fase di elaborazione per l’Ici, milleseicento dei quali hanno oneri per questo tributo per le aree edificabili: tutte le posizioni sottoposte a verifica sono riferite all’ultimo quinquennio.

Per fare fronte al prevedibile afflusso di Contribuenti e Professionisti incaricati dagli utenti alle questioni tributarie, gli uffici hanno approntato le seguenti modalità di assistenza:

gli sportelli dell’Ufficio Tributi di Piazza Duomo, 3 (Palazzo dei Chierici), sono aperti agli utenti da lunedì a venerdì dalle ore 09,00 alle ore 12,00 e il giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30. Gli altri pomeriggi della settimana, escluso il sabato, il ricevimento è invece destinato ai Professionisti previo appuntamento.

E’ stato attivato il numero verde 800162040 che oltre a collegare con un operatore addetto per informazioni telefoniche, segnala gli orari di apertura degli sportelli al pubblico, gli indirizzi e-mail degli uffici interessati e registra quesiti a cui verrà data risposta sul sito istituzionale.

Gli indirizzi e-mail: tarsu@comune.catania.it e ici@comune.catania.it sono disponibili per avere risposte ai quesiti formulati.

Il sito www.comune.catania.it fornisce le risposte alle domande più frequenti sull’argomento (FAQ) e tutte le informazioni necessarie per entrare in contatto con il Comune in relazione all’avviso di accertamento ricevuto

I Professionisti interessati, come concordato con l’Ordine dei Dottori commercialisti ed Esperti Contabili e la Camera Tributaria degli Avvocati di Catania, potranno prenotare appuntamenti a mezzo dell’operatore del numero verde.

A Palazzo dei Chierici funzionerà anche un’area di prima accoglienza per le informazioni di primo livello e un elimina code per garantire il regolare svolgimento dei turni di attesa degli utenti.

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