L’Elefantino la spunta al foto finish su una combattiva Rainbow Catania…
La Lazur crolla a Patti contro l’ Azzurra di Kramer
Nel derby catanese della sesta giornata di B Regionale, è stato un gran incontro quello tra l’ Elefantino Catania di Dario Parisi e la Rainbow Catania di Sergio Cimellaro.
Le due squadre hanno onorato la stracittadina mettendo in campo un mix di esperienza e bei gesti atletici, alternati nei due gruppi.
Partenza in sordina per le due formazioni.
L’ Elefantino parte con una zona massiccia, metodicamente attaccata però dalle giovani di capitan Ferlito che chiudono il primo quarto in vantaggio sulle padrone di casa.
L’ Elefantino però, si sa, è squadra d’esperienza e proprio grazie a questo elemento riacciuffa subito il pallino del match con Patara e Mazziotta, sempre più indispensabili a questo gruppo.
A conclusione della prima mezzora di gioco un solo punto separarà le due catanesi, contrapposte apertamente l’una a l’altra in campo.
Un solo episodio è da registrarsi a sfavore di un match che ha dato molto in termini di corretto agonismo e sportività in campo: a pochi minuti dalla conclusione del secondo quarto Anastasi passa impunita, sotto gli occhi dell’arbitro di coda, dall’inutile gesto di sgambettare la play Gambino intenta a sorpassare in solitario la metà campo.
Il secondo quarto di chiude sul 31-32 per la Rainbow.
Alla riapertura del match ancora inerzia di gioco che oscilla tra le due squadra. Indorato, Ferlito e Pappalardo colpiscono per le le ospiti, ma ad ogni loro canestro rispondono “presente” le padrone di casa.
L’Elefantino perde una poco incisiva Bruni, ma rimane ancorato a Patara e Mazziotta, autrici infine di quarantasei punti in due.
Durante l’ultimo quarto la Rainbow rispolvera la solita tempestiva Nisia Grosso capace di piazzare ormai costantemente il colpo importante per la vittoria, ma quasta volta il copione pare non essere lo stesso.
Ancora punti a referto per la “coppia terribile” Patara-Mazziotta e all’ultimo giro di lancette neanche il fallo metodico allontana le padrone di casa dalla vittoria.
Si porterà così ai titoli di coda un match che, pur concludendosi inevitabilmente con una squadra vincente ed una sconfitta a referto, non scontenta davvero nessuna delle due brave a sportive contendenti.
Ancora purtroppo un tonfo, questa volta in trasferta per la Lazur.La partita contro l’ Azzurra Patti non era certamente tra le più facili, ma dopo la prestazione vista nella scorsa settimana contro Catanzaro, qualcosa poteva far sperare ben per questo pen’ultimo incontro del duemiladieci.
Le ragazze di Lo Faro partono subito male; appena dodici punti a referto al primo quarto.
Una stoica Cutugno prova a trascinare la squadra ,ma nulla da fare contro il gioco rodato del gruppo della pivot Kramer.
Proprio la giocatrice argentina ha fatto la differenza in quest’incontro, senza contare poi il contributo dell’ala Bone.
Prestazione da archiviare dunque, ma speranze di ritrovare la vittoria da spostare al più presto sulla prossima giornata di campionato, quando la Lazur affronterà in un nuovo derby catanese l’ Elefantino.
Redazione Basket Catanese