Il disagio psichico è un territorio ampio e dai confini fluttuanti, spesso chi lo attraversa rimane senza orientamento. Già, il disagio, purtroppo, ha diversi volti. E lo si scorge sempre più spesso: per strada, tra gli extracomunitari o tra i nuovi poveri, che di giorno in giorno aumentano la già folta schiera dei disperati. Un problema al quale il Dipartimento di Salute Mentale, Asp Catania, cerca di dare una risposta con l’organizzazione del convegno “Il Disagio e la città”, che si svolgerà sabato 20 novembre, dalle 9 alle 20, al Museo Diocesano di Catania, realizzato in collaborazione con la Caritas di Catania e il patrocinio del Comune di Catania.
«L’incontro – spiega il caposettore Dipartimento Salute mentale Asp Catania Tommaso Federico – che annovera numerosi psichiatri ed esperti del settore privilegerà la riflessione su ciò che, nell’ambito cittadino, può contribuire a procurare disagio, approfondendo gli aspetti maggiormente stressanti: dalla crisi occupazionale alla povertà, dall’emarginazione alla criminalità; dall’immigrazione alla sofferenza relazionale. L’obiettivo è quello di trovare – nel confronto – le modalità di contenimento di tali problematiche».
Durante il convegno verranno esposte foto e proiettati video realizzati dalla Caritas, Telestrada; dall’Associazione Terramica; dal Laboratorio cittadino di Salute Mentale; dall’Istituto di Istruzione Superiore Politecnico del mare “Duca degli Abruzzi”.