Proseguono e riguardano non più soltanto l’area di nuova espansione e altre zone periferiche, ma anche il centro storico, i controlli della polizia municipale di Caltagirone per prevenire e reprimere i casi di abbandono di rifiuti pericolosi e di deposito dei rifiuti urbani fuori dai cassonetti e dalle campane, o altri comportamenti che costituiscano violazioni delle norme che disciplinano la materia.
Questi appositi servizi si inquadrano nell’inasprimento dei controlli promosso dall’amministrazione comunale anche a seguito del rinvenimento di microdiscariche frutto dell’incauto deposito effettuato da cittadini “distratti” o poco rispettosi delle leggi e alle difficoltà che, nonostante le tante azioni di sensibilizzazione, si riscontrano nel far decollare il sistema della raccolta differenziata.
Stavolta le verifiche hanno interessato il rispetto degli orari e della modalità di conferimento dei rifiuti. In particolare, una pattuglia della polizia municipale ha perlustrato la zona dove – secondo il calendario distribuito ai cittadini – era previsto, entro le 8, il deposito della plastica e dell’organico.
Gli agenti della polizia municipale, con l’ausilio del personale di Kalat Ambiente e degli operatori ecologici, hanno accertato che sette cittadini avevano riposto negli appositi secchielli o nei sacchetti lasciati davanti alle porte delle abitazioni (ricordiamo, infatti, che nella parte antica di Caltagirone vige il sistema di raccolta porta a porta), oltre all’organico, anche bottiglie di vetro, lattine, legno e cartone. I sette sono stati rintracciati. Si sono così visti presentare alla porta delle proprie abitazioni i vigili urbani, che hanno contestato loro la circostanza e li hanno contravvenzionati. Nei loro confronti sono state, infatti, elevate multe da 51,64 euro (si tratta dell’inottemperanza alle disposizioni di un’ordinanza e non di una legge e la sanzione è, quindi, di importo inferiore rispetto a quello).
Circa sessanta altri cittadini sono, invece, risultati in regola, come risulta dalle verifiche degli operatori ecologici che hanno aperto i sacchetti.
“I controlli relativi al rispetto degli orari e delle modalità di conferimento dei rifiuti – si informa dal comando della polizia municipale – continueranno anche nei prossimi giorni, interessando altre zone del centro storico, mentre proseguiranno – anche nella zona nuova – quelli attinenti l’abbandono di rifiuti pericolosi”.