Impianti sportivi, rientra la protesta delle società etnee

Il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli ha riunito a Palazzo degli Elefanti i rappresentanti delle società calcistiche giovanili per stabilire un piano d’interventi per garantire la sicurezza e l’agibilità degli impianti sportivi cittadini.

Alla riunione operativa hanno preso parte anche l’assessore con delega allo Sport Rita Cinquegrana, il direttore generale Maurizio Lanza, il responsabile della Direzione Sport Angelo Greco e rappresentanti della Multiservizi.

A conclusione della riunione i rappresentanti delle società calcistiche cittadine hanno manifestato apprezzamento per l’interessamento del sindaco Stancanelli e dell’assessore Cinquegrana e hanno comunicato formalmente la sospensione di qualunque iniziativa di protesta minacciata nei giorni scorsi.

Il primo cittadino, d’intesa con le società sportive e i tecnici comunali, ha illustrato un piano d’interventi che prevede sostanzialmente tre modalità: la prima, in tempi rapidissimi, per eliminare le situazioni di incombente pericolo nei campi di calcio così da poter essere utilizzati già con l’avvio dei campionati agonistici.

Il sindaco Stancanelli ha inoltre stabilito di predisporre, nell’arco di un quadrimestre, una serie di altri interventi nei campi di calcio comunali per renderli meglio funzionali indicando anche previsioni di spesa per sistemare fondocampo, spogliatoi e tribunette, risolvendo questioni annose come l’inutilizzo del campo di Monte Po da parte del calcio Catania, la destinazione del campo di Fontanarossa che dovrebbe essere ceduto alla Sac e altre questioni che impediscono un corretto svolgimento della pratica calcistica.

Infine, si è convenuto di individuare percorsi per individuare fondi comunitari e modalità amministrative congrue al fine di ottimizzare l’impiego di questa parte importante del patrimonio comunale.

Per monitorare gli interventi di ristrutturazione ordinaria che verranno effettuati negli impianti comunali è stata costituita una commissione di verifica formata da rappresentanti delle società calcistiche e del Comune.

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