Un ciclo di seminari dedicati all’architettura naturale, cioè alla progettazione sostenibile dello spazio, in armonia con l’ambiente. E’ questa l’iniziativa promossa dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti della provincia di Catania, presieduta da Carlotta Reitano, che – giovedì 20 maggio, alle 19.00, nella suggestiva location del Palazzo Platamone di Catania – presenterà il secondo dei tre appuntamenti in calendario dedicati a questo tema, organizzati in collaborazione con Anab (Associazione nazionale architettura bioecologica).
“Costruire senza costruire”: questo lo slogan che caratterizza il ciclo di incontri formativi. Un messaggio perfettamente in linea con il periodo storico attuale, in cui sempre più spesso si discute di sostenibilità e soprattutto di bioarchitettura e bioedilizia: «L’obiettivo della Fondazione – spiega il presidente Reitano – è quello di approfondire e accrescere le competenze su una realtà innovativa e moderna come quella dell’architettura naturale. Ci rivolgiamo ai nostri professionisti approfondendo l’aspetto culturale, progettuale e più strettamente pratico della disciplina, per poter realizzare opere che utilizzino le risorse ambientali, i processi di evoluzione, i caratteri specifici del sito con un approccio più attento al paesaggio».
In occasione del primo incontro è stato infatti trattato il tema dei “colloqui”, di nuovi spunti di riflessione sul rapporto tra l’uomo e l’ambiente, sull’ecosostenibilità in sintonia con le emozioni, i sentimenti e la cultura dell’uomo contemporaneo. Il secondo appuntamento punterà l’attenzione sui “progetti”, inaugurando la mostra dei disegni premiati e segnalati nel biennio 2008-2009 dalla scuola di architettura naturale. L’ultimo seminario di giovedì 3 giugno, verterà infine sul tema dei “materiali”.
All’incontro interverranno: l’architetto Federico Verderosa (Vzl architetti associati) che illustrerà progetti innovativi; l’architetto Giovanni Dal Cin che presenterà il laboratorio nazionale di progettazione Anab-Ibn della scuola di architettura naturale; l’ingegnere Cinzia Di Paola e l’architetto Livia Chisari, le quali esporranno alcune esperienze progettuali su scala territoriale.
Il ciclo di incontri è stato patrocinato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Catania, dall’Ordine etneo degli Architetti – presieduto da Luigi Longhitano – dall’Ordine e dalla Fondazione degli Ingegneri di Catania, rispettivamente guidati da Carmelo Maria Grasso e da Santi Maria Cascone, e dal Parco dell’Etna.