Virauto Ford Catania sconfitta: il derby è del Patti… Non da sottovalutare le assenze di Confente e Novatti… Rossazzurri contratti, due punti regalati… Cavalieri infallibile da tre…
Virauto-Ascom 63-69
PalaArcidiacono di Catania, 20 dicembre, 18:00
Virauto Ford Catania: Catotti, Di Masi, Degregori 13, Consoli 3, Gambolati 11, Reale 13, Cavalli ne, Caltabiano ne, Rolando 10, Trevisan 13. All. Borzì.
Ascom Finance Patti: Riva 9, Sidoti ne, Bolletta ne, Mori 14, Rossi ne, Fevola 6, Cavalieri 18, Busco, Contaldo 8, Sereni 14. All. Sidoti.
Arbitri: Saraceni e Terranova.
Parziali: 17-18, 31-38, 53-52.
Note: circa 600 spettatori. Tiri da tre: Virauto Ford 6-21 (29%), Patti 5-17 (29%). Liberi: Virauto Ford 13-17 (76%), Patti 18-22 (82%). Cinque falli: Reale e Contaldo.
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PASSAGGIO. Sandro Trevisan passa ad un compagno [Basket Catanese]. |
La prima sconfitta della Virauto al PalaArcidiacono arriva nel momento peggiore, alla fine del girone dandata e nel periodo in cui nulla gira come dovrebbe. LAscom Finance Patti viola il parquet catanese al termine di una gara combattuta ma che ha avuto quasi costantemente in mano. Bisogna attendere il 26 perché Marco Consoli porti per la prima volta in vantaggio la Virauto (45-42), il 32 per il massimo divario (59-52, culmine di un break di 9-2) e poi il 36 per lultimo allungo, 61-60 di Matías Degregori. Poi Patti fa 2-6 (con un fondamentale rimbalzo dellex Virtus Ivan Riva e una palla persa clamorosamente da Trevisan) e vince.
«Sapevamo che se avessimo tenuto il grande potenziale dattacco di Catania sotto i 65 punti avremmo vinto esulta Giuseppe Sidoti, allenatore di Patti . Cavalieri è un terminale importante e ha fatto il suo, ma è stato un successo di squadra. Non abbiamo un giocatore da trenta punti, ma in tre sono andati in doppia cifra e due lhanno sfiorata. Escludendo lui e Contaldo, gli altri sono molto giovani e questo è il nostro marchio di fabbrica: con la gioventù si può vincere!»
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IMPROBABILE. Un improbabile tiro da sotto di Degregori [Basket Catanese]. |
Max Reale inizia bene ma poi si perde nei falli, Marco Rolando sembra un altro pivot rispetto alle prime gare (tanta grinta nei rimbalzi 6 offensivi , una presenza rassicurante sotto lanello, 10 punti), mentre la prestazione degli altri fa storcere un po il naso. Soprattutto quella di Consoli, che raramente si prende la responsabilità di un tiro (0/1 da due e 1/3 da tre in 31), non può gestire la squadra perché è Degregori a farlo per 39, in difesa gioca benino ma perde due palle fondamentali nelle ultime battute. «Lui e Matías sono due giocatori simili spiega Pippo Borzì ma devo farli giocare insieme perché al momento non abbiamo alternative. Cè Loris Catotti, ma lui va molto bene contro la difesa a uomo, meno contro la zona. Lassenza di Confente e Novatti si sente, ci mancano due armi tattiche che non possiamo rimpiazzare con gli uomini che abbiamo. È anche difficile dal punto di vista psicologico, perché alcuni devono svolgere dei compiti non loro».
E neanche si può operare sul mercato, perché lingarbugliata vicenda dellarrivo di Confente ha obbligato la società a spendere lunico tesseramento suppletivo per lui. Intanto, la guardia friulana guardava i compagni dalla tribuna, dopo una botta in allenamento che non è riuscito a smaltire, insieme a Novatti, che ormai cammina senza stampelle ma rientrerà a febbraio. «Spero di avere la squadra al completo fra qualche mese Non abbiamo problemi fisici, ma tattici, che francamente sono irrisolvibili. In più, per ora, le rotazioni limitate ci costringono a far giocare troppo Degregori e Trevisan, che non si è nemmeno allenato nel fine settimana per problemi al calcagno »
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DIFFERENZA. Fa la differenza la guardia pattese Cavalieri, qui contro Trevisan [Basket Catanese]. |
«Siamo troppo leggibili e corti prosegue il coach . Patti ci ha aspettato dentro e ci ha dato poche possibilità da fuori, obbligando Trevisan a forzare il tiro e a prendersi troppe responsabilità pur essendo sempre marcato bene. Patti ha vinto una gara punto a punto perché ha difeso a zona per trenta minuti pur non avendolo fatto finora in campionato; quando è passata ad uomo, siamo andati in vantaggio. Avremmo potuto vincere mettendo più attenzione, abbiamo anche preso più rimbalzi, ma al tiro continuano i problemi: non siamo pronti sugli scarichi, non tentiamo i tiri da tre. La sconfitta contro unavversaria diretta non ci voleva proprio ora Dobbiamo avere la forza di superare questo empasse, le vacanze arrivano a puntino».
Concluso il girone dandata, ora i giocatori godranno di qualche giorno di vacanza. Gli allenamenti riprenderanno la domenica dopo Natale e martedì 29 la squadra sarà in campo in amichevole contro la Sicilverde Acireale.
Roberto Quartarone
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FALLI. Max Reale in attesa di un libero, già gravato di troppi falli [Basket Catanese]. |
Si è chiuso con la prima sconfitta casalinga stagionale il girone dandata della Virauto Ford Catania. I rossazzurri sono scesi in campo contratti e, nonostante i tentativi di reazione, hanno, alla fine regalato i due punti in palio agli avversari dellAscom Patti, squadra aggressiva e determinata.
La Virauto Ford continua a soffrire troppo in attacco, pur mettendoci lanima. Sicuramente lassenza per infortunio di Andrea Confente che, nella rifinitura di sabato, ha avuto un problema a un ginocchio, oltre a quella di Novatti che dovrebbe rientrare a fine gennaio, non sono da sottovalutare.
La partita ha visto Patti avanti per 26 prima del sorpasso della Virauto Ford Catania targato Gambolati, Trevisan e Consoli (47-42). Ma Patti non molla e alla fine del terzo parziale è ancora attaccata ai padroni di casa (53-52).
Ultimo quarto con Catania che prova ad allungare con un «2+1» di Reale e un bel canestro di Degregori che porta il punteggio sul 59-52. Ma i messinesi con Cavalieri infallibile da 3 punti, affiancato da Mori e Contaldo, firmano un 8-0 micidiale. Ultimi 160″ sul filo dellequilibrio, prima del definitivo allungo di Patti che fa suo il derby.
Catania, 16 dicembre 2009
UFFICIO STAMPA
Virauto Ford Pallacanestro Catania