EDIL TOMARCHIO-GRAVINA 62-48
Per non dire addio a quanto costruito sin qui,a quanto fatto e detto sin qui,ci voleva una grande vittoria nellultima gara di questa serie. La Edil Tomarchio può esultare perché ieri,tra le mura amiche,ha conquistato il diritto ad accedere alla semifinale playoff contro il Melilli.
Onore ad un grande avversario,Gravina,che esce a testa alta. Onore alla signorilità dei giocatori del Gravina,che a fine gara,hanno voluto fare il loro personale in bocca al lupo ai sanluigini.
Ha vinto la generosità della truppa targata Edil Tomarchio,ma sul parquet, è stata una sfida intensa, parecchio combattuta (soprattutto sotto i tabelloni), giocata in un clima di grande fair play.
Nicolosi aveva chiesto ai suoi maggiore determinazione nellapproccio da dare alla gara,visto che, nel match desordio ed in gara 2 ,gli acesi avevano sofferto Gravina nei primi minuti. Stavolta la lucidità nel trovare i primi canestri dal campo,è stata la migliore alleata per dare il giusto sprint alle fasi iniziali. Costruiti con pazienza,trovando sempre luomo giusto per una conclusione pulita, i primi dodici punti della partita. Porto con i penetra e scarica libera sempre Prudente che dallangolo fa tre su tre. A parte invece si commenta la gara del capitano Vigo,capo carismatico del quintetto sanluigino, decisivo con le tre triple insaccate nel primo quarto,per portare la Edil Tomarchio avanti sette lunghezze.
La reazione del Gravina,arriva con Ganci(top scorer per i suoi con tredici punti),ben servito dai lob di Marino,e con le guardie Cavazza e Di Bella.
La seconda frazione regala poco spettacolo,perché,con entrambe le contendenti ostinate nel difendere a zona,gli attacchi mettono su conclusioni abbastanza forzate. I padroni di casa segnano solo dieci punti. Più cinici gli ospiti (ne realizzano diciassette),spinti dallesperienza di Cavazza e dalle conclusioni del subentrato Gulinello,nel rientrare pian piano in partita.
Il punteggio resta bassissimo anche nel terzo periodo. In campo si lotta su ogni pallone e sotto canestro le batterie di lunghi,ora per Gravina,ora per Acireale,fanno a pieno il loro dovere.
Si va alla quarta ed ultima frazione. Nicolosi cambia lattacco in corso, gettando nella mischia Spadaro e Vetrano,per i provati Prudente e Marletta (in campo con trentotto di febbre). La nuova coppia di lunghi ingrana al meglio e con il suo apporto offensivo,spacca in due le sorti della gara.
Top scorers a parte,i sanluigini giocano una gran partita corale in difesa,perché riescono a tenere tutte le prime firme dellattacco catanese (Ganci a parte che fa tredici punti),sotto i dieci di bottino personale.
Per Gravina da segnalare il brutto infortunio nel finale occorso allex Marino,costretto ad uscire dal campo per farsi suturare la ferita al volto.
Non succede più nulla perché gli acesi accumulano un margine di vantaggio più che rassicurante e possono festeggiare lapprodo alla semifinale.
Gara uno sabato prossimo al San Luigi,contro il Melilli di coach Coppa.
Parziali:16-9;26-21;40-32;62-48.
Edil Tomarchio: Vigo 11,Porto 14,Catalano,Garozzo,Fichera n.e,Foti,Russo 4,Prudente 7,Marletta 4,Vetrano 14,Spadaro 8. All. Nicolosi.
Sport Club Gravina: Cavazza 8, Di Bella 8,Gullotti 4,Gulinello 9,Torrisi 2 ,Barbera 2,Marino 2,Busi,Indiogine,La Mantia n.e,Minardi,Ganci 13. All. Morelli.
Arbitri. Di Benedetto e Anzaldi di Piazza Armerina.
GIUSEPPE VITALE UFF.STAMPA