Non bastano due quarti giocati discretamente bene ad evitare la quarta sconfitta di fila ai ragazzi del Presidente De Fino.
Logos-Gravina 69-54
Palazzetto di Comiso, 9 novembre, 18:00
Sport Club Gravina: DI BELLA 10; GULLOTTI C. 3; GULINELLO 15; TORRISI 4; BARBERA 3; MARINO 4; INDIOGINE; MINARDI 4; CAVALLARI ; LA MANTIA ; GANCI 11.
Logos Comiso: LICITRA 9; BRUGALETTA 4; GALERA 33; SCANDROLI 11; POZZO 5; ANTOCI 7.
Parziali: 24/16; 41/37; 55/46.
Il primo periodo è stato equilibrato. Alle giocate degli ospiti rispondeva largentino Galera, a tratti incontenibile (ben 22 punti nei primi due quarti).
Dopo la tripla di Guli del pareggio 14/14, lattacco del Gravina non riesce a limitare le azioni della guardia argentina sbagliando troppi tiri anche dalla media distanza. Si chiude in svantaggio di 8 punti (24/16).
Il secondo quarto è ben giocato da tutte e due le squadre con una prevalenza degli ospiti che prevalgono per 21 a 17 dimostrando di riuscire a tenere testa ai più quotati giocatori di casa.
Il terzo periodo inizia con largentino Scandroli in panca per 3 falli ma chi si sarebbe aspettato un trend positivo degli ospiti rimane deluso.
Dalluna e dallaltra parte si sbaglia parecchio e per larghi tratti il punteggio non si schioda da quello fissato al riposo lungo.
Ai due punti messi a segno da Licitra con una penetrazione centrale sul tappeto rossosteso dalla difesa del Gravina, rispondono Nureyev Barbera con una tripla e poi Di Bella con un contropiede vincente che fa segnare il punteggio di 45/44.
Purtroppo però mentre gli ospiti che dovevano rimontare sono poco prolifici in attacco (numerose le soluzioni affrettate e le palle perse) e poco decisi in difesa (due volte Licitra (play) riesce ad andare a rimbalzo uscendo poi indisturbato dallarea palleggiando) mettono a segno solo 9 punti, mentre i locali (con il solito Galera sugli scudi) ne realizzano 14 e aumentano il loro vantaggio a +9.
Lultimo periodo inizia con Galera che realizza il canestro del + 11 e Marino che esce per 5 falli.
Il copione rispetto al terzo quarto non cambia: gli ospiti non riescono a fare canestro (solo 8 quelli realizzati alla fine), mentre i locali riescono a controllare agevolmente la gara.
Sul punteggio di 59/47 il fallo tecnico fischiato a coach Angirello ( pareggiato il conto con quello fischiato a Tribunale al 2° quarto) e le successive realizzazioni dei locali determinano uno svantaggio di + 14 dal quale, di fatto, non i ragazzi di Angirello non riescono più a riprendersi.
Continua il periodo nero per lo S.C.Gravina: 4 sconfitte di fila che bruciano parecchio ma che non sembrano avere scalfito il morale del gruppo.
A questo punto la società si aspetta dal coach e dalla squadra una grande prova dorgoglio che ci conduca alla prima vittoria in casa.
I processi sono rinviati ma, nelle more, ci auguriamo che ciascuno tiri fuori anche quello che non ha per conseguire quei risultati che la società – con in testa il Presidente De Fino e tutti gli amici dello S.C. Gravina meritano.
Prossimo incontro domenica alle 18:30 al PalaArcidiacono.
Livio Lo Nigro
Addetto Stampa Sport Club Gravina.