L’Elefantino Catania vince la sua prima partita in Serie B superando agevolmente L’Umanità.
L’Elefantino-L’Umanità 56-30
PalaGalermo di Catania, 2 novembre, 17:00
L’Elefantino Catania: Anastasi, Bontà ne, Persichini © 4, Cutugno 6, Giunta 5, Caruso 7, Gambino 2, Indorato 9, Cardone 2, Bruni 12, Nigro 2, Grosso 6. All.: Maglia.
L’Umanità Castellammare: Laudicina 11, Di Marzo 2, Ganci 4, Mancuso 3, Senia, Lentini © 8, Di Benedetto 2. All.: D’Anna.
Arbitri: Guastella di Ragusa e L.Barbagallo di Aci Sant’Antonio.
Parziali: 10-5, 23-17; 38-26.
RAPIDA. La veloce Francesca Indorato, 21 anni, ha messo a segno 9 punti. |
Non poteva esserci un esordio casalingo migliore per L’Elefantino di Laura Maglia. Il quintetto in maglia rossa ha incontrato le trapanesi de L’Umanità di Castellammare del Golfo, che si sono presentate in sette (più la grintosa allenatrice D’Anna e l’accompagnatore) e malgrado l’impegno non sono riuscite ad opporre molta resistenza alle catanesi.
Dopo un primo periodo sonnacchioso e deludente da entrambe le parti, L’Elefantino si sveglia e inizia a sfoderare le sue armi migliori: la velocità di Gambino e Indorato, la regia ispirata di Caruso e Grosso, l’esperienza di Cutugno, Persichini, Giunta e soprattutto Bruni, che alla fine risulterà la topscorer dell’incontro. Durante tutto il secondo perido, però, anche le castellammaresi decidono di giocare, spinte dal capitano Lentini e da Laudicina. Dopo l’illusoria rimonta all’inizio del terzo quarto, quando le ospiti si portano sul 23-22, le catanesi riprendono a correre e a segnare fino a portarsi sul +12. Nell’ultimo quarto, le padrone di casa controllano agevolmente la gara e aumentano il vantaggio fino al +26 finale.
La prossima giornata ha in programma la sfida al PalaCus tra le universitarie di Palermo e L’Elefantino, mentre L’Umanità giocherà ad Acireale.
Roberto Quartarone