Basket, C2/m: la stagione delle catanesi

Analizziamo anche la stagione delle squadre catanesi di Serie C2.

Hanno preso parte al Girone B di Serie C siciliana otto società della provincia di Catania: il Basket Giarre, l’U.S. Istituto San Luigi di Acireale, lo Sporting Club Adrano, l’A.S.D. Pol. Basket Acireale, lo Sport Club Gravina A. Dil., la Pol. Grifone Catania, l’Olimpia Basket Battiati A.S.D. e l’A.S. Gad Etna Catania. A fronte di una promozione in Serie C Dilettanti (Basket Acireale), si è registrata una doppia retrocessione in Serie D (Olimpia Battiati e Basket Giarre).

Non sono ancora disponibili l’intervista al S.Luigi.

Francesco Baviera, dirigente dello S.C. Adrano: «La stagione è andata benissimo fino all’ultima settimana: abbiamo dominato in lungo e in largo, vincendo 23 partite consecutive. Purtroppo è successo ciò che nessuno si aspettava: ci siamo fermati contro l’Acireale in finale dei play-off. La Nika ha giocato bene e ha vinto meritatamente e non cerchiamo giustificazioni, ma proprio contro di loro si sono infortunati Schisano e Grasso, due dei nostri uomini migliori. È il regolamento ad essere sbagliato. Ora stiamo valutando se fare la domanda di ripescaggio, non è vero che siamo in cerca di un titolo perché vorremmo conquistare la Serie C1 sul campo. E se non verremo promossi l’anno prossimo, sarà quello successivo: facciamo pallacanestro per passione e affronteremo la C2 con lo stesso entusiasmo di sempre. Quest’anno si sono messi in luce Gabriele Vitale, che veniva da una stagione anonima a Giarre e si è rivelato il giovane più intraprendente, ed Enrico Famà, che è cresciuto ulteriormente. Tra gli altri, mi ha impressionato positivamente Schisano, Grasso ha dato l’ottimo apporto che mi aspettavo e Filetti ha avuto alcuni problemi di lavoro che lo hanno costretto a rendere un po’ sotto le sue possibilità. C’è da dire che nel corso del campionato hanno esordito nove under, con un under-15, grazie a Gianfranco Morelli che crede nel progetto delle giovanili. Nelle loro categorie, hanno fatto benino gli under-17 e 15, che hanno raggiunto le finali provinciali; infine abbiamo anche le squadre under-13 e 19 e oltre 100 iscritti al minibasket.»

Rosario Panebianco, dirigente del Basket Acireale.

Natale De Fino, presidente dello Sport Club Gravina.

Carmelo Carbone, direttore sportivo della Grifone Catania.

Costantino Condorelli, presidente del Gad Etna Catania.

Carmelo Viola, presidente-allenatore dell’Olimpia Battiati: «Sapevamo che avremmo affrontato un campionato partendo con un roster tra i meno forti e sul campo la differenza con le altre squadre c’è stata. C’è da dire che abbiamo scelto di tenere tutti i giovani, quelli più “vecchi” sono venticinquenni. Complessivamente, però, è stato un campionato positivo, perché siamo riusciti a conservare il terz’ultimo posto che ci consentirà di avere delle buone possibilità per ottenere il ripescaggio per il prossimo anno. Tutti hanno contribuito bene o male a lottare fino alla fine per ottenere questa posizione che ci permette di sperare nell’eventuale ripescaggio.»

Vincenzo Di Maria, dirigente del Basket Giarre: «Quest’anno è andata così perché abbiamo deciso di puntare sui giovani. Nelle scorse stagioni sono stati sostenuti dei costi troppo alti ed è stato necessario ricorrere al vivaio. Alcuni come Alberto Marzo e Ciaurella sono molto promettenti, ma si è pagata l’inesperienza, specie in alcuni incontri in cui abbiamo perso di poco contro squadre più forti, e alla fine la classifica ci ha dato torto. Siamo felici perché siamo riusciti comunque a dar loro la possibilità di giocare in Serie C2. Ora stiamo puntando a riorganizzarci puntando sempre sui giovani locali ma con nuovo tecnico. Attendiamo l’esito della richiesta del ripescaggio.»

Torna in alto