Secondo successo di fila per la Lazùr Catania nella poule- promozione della serie B di basket femminile.
Verga-Lazùr 37-42
PalaUditore di Palermo, 15 marzo, 16:30
Verga Palermo: Modica, Passervì, Lo Giudice 10, Vigliante 4, Scrima 5, DAmico, Cassata 4, Di Vita, Ciriminna 14, Pellegrino. Allenatore: Giacalone.
Lazùr Catania: Parisi, Barbarossa, Pappalardo 4, Aleo 7, Anfuso, DAngelo 2, Licciardello, Formica 19, La Manna 5, Hristova 5. Allenatore: Aleksandrova.
Arbitri: Mulè e Matragna di Alcamo.
Parziali: 9-8, 20-18, 30-33.
DECISIVA. Giorgia Pappalardo ha segnato il libero decisivo [LazùrBasket.it]. |
La formazione rossazzurra viola il campo della Verga Palermo. Le etnee di coach Sashka Aleksandrova e dellassistente Giovanni Catanzaro, conquistano un successo molto importante per la classifica e per il morale, bissando la vittoria colta, nella scorsa giornata, contro il Partinico. Ottima la prova delle cestiste catanesi, che nonostante un arbitraggio un po troppo fiscale, riescono a gestire bene i momenti topici della sfida. La Lazùr è perfetta in fase difensiva, dove lascia solo le briciole alle palermitane.
Il match è molto combattuto ed equilibrato. Il primo periodo si chiude con le padrone di casa in vantaggio per 9-8. Al riposo lungo, le locali del tecnico Giacalone conducono per 20-18. La svolta nel terzo quarto di gioco. Le rossazzurre entrano sul parquet più convinte e piazzano un break di 15-10, passando avanti per 33-30.
In evidenza Alessandra Formica, che si fa valere sotto canestro nonostante le fatiche con lAll Star Game Under 15 a Mosca, e poi Giuliana La Manna, finalmente aggressiva e grintosa su ogni pallone, Hristina Hristova (14 rimbalzi catturati, 10 in attacco), Ileana Aleo, sempre sicura, Giorgia Pappalardo, autrice dellultimo importante tiro libero e capitan Stefania DAngelo, che fa girare a dovere la palla e la squadra.
Soddisfatta il tecnico Aleksandrova. E stata una partita combattuta e con un punteggio piuttosto basso- afferma il coach della Lazùr Catania-. Le ragazze hanno lottato con la consueta generosità. Sono contenta per il successo e per la prova di tutte, soprattutto di Giuliana La Manna, che ha gettato tutto sul parquet, mostrando grinta e rabbia agonistica.
Umberto Pioletti