Basket, C2/m: Gravina-Grifone 70-61

Gran debutto al Palacus 2 dei ragazzi di coach Lo Faro che si aggiudicano il derby con il Grifone Catania.

Nonostante le assenze (Di Pasquale e Parrinello – infortunati – e Busi indisponibile) e con Ganci e Gulinello al rientro dopo una settimana di febbre, l’orgoglio e la voglia di tutti i ragazzi di cancellare la brutta prova offerta con il Gad Etna hanno prodotto un gran inizio di gara che ha finito per segnare le sorti dell’incontro in favore del Gravina.

Gli ospiti iniziano molto bene realizzando i primi 4 p.ti della partita con Scerra che elude la marcatura di Gulinello. Poi però salgono in cattedra Max Porto, che difende bene su Consoli e riesce ad esprimere tutte le sue potenzialità in fase di attacco con penetrazioni, realizzazioni e/o scarichi per i compagni; Ganci che vince tutti i duelli con Marletta e segna a ripetizione e soprattutto Marino F. che “asfalta” Pulvirenti realizzando 9 p.ti e costringendolo ad uscire per 4 falli dopo soli 8 minuti. Entrano Gullotti C. per Guli e Gullotti G. per Cavazza e finisce il quarto per 19 a 11 per lo Sport Club.

Il secondo periodo si apre con un bel canestro di Ganci su passaggio lob di F. Marino.

Il Grifone – in difficoltà con le marcature a uomo – si schiera con una zona 2/3 mentre il Gravina continua a difendere a uomo con qualche sofferenza di Gullotti C. (2 falli) su Consoli e di Gullotti G. (1 fallo) su Marzo. Poi una bomba da 3 di Gullotti Carmelo e un grande canestro di Marino al termine di un 1 contro 1 con Marletta fissano il punteggio parziale sul 28/15.

Rientrano Cavazza e Porto per i fratelli Gullotti e sale in cattedra Ganci: prima una bomba da tre e poi una stoppata su Marzo con conseguente contropiede concluso da un canestro di Minardi (dentro per Guli). Da parte ospite da segnalare un fallo tecnico fischiato a Catotti e due tiri liberi realizzati dall’implacabile Ganci. Si va al riposo lungo col punteggio di 40 a 24 (+ 16 per i locali)

Nel terzo periodo i ragazzi del Presidente De Fino sembrano essere rimasti con la testa nello spogliatoio mentre i giocatori del Grifone entrano decisi e ne approfittano per realizzare un parziale di 6 a 0 riducendo lo svantaggio a -10.

Poi, Cavazza da la sveglia scaricando un bel pallone su Max Porto che ringrazia e realizza 2 punti e Guli con un passaggio baseball indirizza su Marino che mette dentro il pallone del 45 a 32.

Dopo un buon break di Consoli, il Gravina si ricompatta in difesa e sull’asse Cavazza-Porto- Marino capitalizza tanti contropiedi mantenendo un vantaggio di 12 p.ti (58 a 46).

L’ultimo quarto vede i ragazzi di casa in difficoltà in attacco con errori dovuti alla eccessiva e ingiustificata precipitazione nella ricerca della conclusione dell’azione (per due volte Cavazza chiama lo schema “nuovo” per poi andare a canestro – dopo soli 8 secondi – regalando di fatto la palla ai “cugini”). Il Gravina attraversa il momento di maggiore crisi a 4 minuti dalla sirena. Il punteggio è sul 64 a 56 (solo + 8) e per 2 minuti e mezzo non si riesce a sbloccare per l’imprecisione di entrambe le formazioni.

E’ Cavazza che spezza l’incantesimo con i suoi primi 2 punti della partita che rimettono il Grifone a distanza di sicurezza ad 1 e 30 dalla fine.

Poi una tripla di Catotti, i tiri liberi realizzati da Ganci e Cavazza (sui falli sistematici dei rossoazzurri) e la partita finisce 70 a 61 per lo Sport Club Gravina.

Buona la prova di tutti i giocatori impiegati e positivo anche l’apporto dei ragazzi che non sono entrati nelle rotazioni (Barbera, Cavallai e Indigene).

Un ringraziamento particolare va a Ganci (migliore realizzatore con 26 p.ti) e Guli che hanno dimostrato un grande attaccamento alla maglia mettendosi a disposizione della squadra nonostante fossero debilitati dalla febbre.

Prossimo impegno per lo Sport Club Gravina domenica 2 marzo alle 18 e 30 in casa contro l’Aretusa Basket dei “fratelli Messina” per inseguire quel terzo posto che, siamo certi, il caloroso pubblico del Palacus” ci aiuterà a conquistare.

Addetto Stampa Sport Club Gravina.

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