Il Catania in Serie A – 2a puntata

Proseguiamo la nostra carrellata di statistiche sulla stagione 2005-2006 del Catania Calcio: i record infranti, i numeri di una promozione straordinaria, i rimandi ad un passato altrettanto glorioso e a tratti eclissato dalle prestazioni di Armando Pantanelli e compagni.

Cominciamo da un dato strabiliante. Il Catania 2005-2006 è la migliore formazione che la società etnea abbia mai messo in campo in Serie B. Considerando come se avesse conquistato due punti a vittoria, ha una media di 1.33 punti a partita, contro l’1.26 conquistato nel 1953-1954 e nel 1969-1970. Con la vittoria a 3 punti, ha stabilito il suo record di punteggio: 78, 11 in più rispetto al precedente primato (nel 2003-04); se ci fossero ancora i due punti per la vittoria, sarebbe la seconda miglior prestazione assoluta con 56 punti (dopo il 1974-75 con 57) e la migliore in Serie B di 7 punti superiore a quella del 2003-04.

Il Catania ha anche stabilito il proprio record assoluto di vittorie (22, una in più rispetto al 1947-48) e quello di reti segnate (67, tre in più rispetto al 1993-94). Per le vittorie in trasferta rimane il record del 1947-48 (10, una in più rispetto a quest’anno) ma è stato polverizzato quello del Catania in B (6 nel 1953-54 e 2003-04).

Quest’ultimo dato non è record assoluto nella storia della Serie B, ma poco c’è mancato: è il Torino 2000-01 il leader di questa statistica con 10 vittorie, seguono il Catania ’06, il Napoli ’50, l’Ascoli ’78 e il Venezia ’01.

Nel capitolo record stagionali della Serie B l’Oscar va appunto al Catania-formato-trasferta: ha fatto meglio di tutti con 32 punti e 9 vittorie. Altri succulenti primati sono le sconfitte totali (solo 8, come il Torino), le reti segnate, le sconfitte casalinghe (1, perdipiù in campo neutro!) e la differenza reti (+25).

È da dimenticare la stagione rossazzurra in Coppa Italia/Tim Cup. Per la 25a stagione consecutiva il Catania non si è riuscito a qualificare al secondo turno (sono escluse le stagioni in Coppa Italia di Serie C o D). Quest’anno l’eliminazione è arrivata ai calci di rigore, per la prima volta nella Coppa Italia maggiore (è successo invece tre volte in Coppa di Serie C, contro Sorrento, Messina e Brescello).

Ultimo capitolo, in realtà forse il più importante, è il tifo. Quest’anno si è stabilito il record di abbonati (9.527) e la media di spettatori è stata 14.489 tifosi a gara: è il record per il Cibali ristrutturato nel ’91 e ’97, ma è ben lontano dai 21.437 tifosi a partita che seguirono il Catania 1960-61. L’incasso totalizzato in Catania-Mantova 3-0 (393.795 €, 762 miloni e 400 mila lire) è il record assoluto di incassi nella storia rossazzurra.
Roberto Quartarone

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